Il 20 maggio è la giornata mondiale delle api

Il 20 maggio è la Giornata mondiale delle api, istituita dalle Nazioni Unite il 20 dicembre 2017 e celebrata per la prima volta il 20 maggio 2018.

Senza le api il mondo sarebbe profondamente diverso e dovremmo ripensare la nostra dieta. Questi insetti, secondo la Fao, sono infatti determinanti per l'impollinazione di 71 delle 100 colture che rappresentano il 90% del cibo consumato in tutto il pianeta. Da oltre trenta milioni di anni, le api aiutano i fiori ad ampliare il loro areale e a riprodursi, garantendo il mantenimento della biodiversità e anche aiutando a ripristinare le aree vicine alla desertificazione.

In che modo il lockdown ha favorito le api? Il periodo di lockdown dovuto al Covid-19 è stato particolarmente favorevole per le api, le cui popolazioni globali stanno diminuendo a causa della perdita di habitat e dei pesticidi. La cessazione della maggior parte delle attività ha creato un ambiente più favorevole alle api. In primo luogo, la pulizia ossessiva dei bordi delle strade è stata interrotta, consentendo alle piante di crescere e fiorire, fornendo un'ulteriore e inaspettata fonte di cibo per le api e altri impollinatori.

La riduzione del traffico veicolare ha avuto un duplice impatto positivo: da un lato, la carenza di auto ha portato inevitabilmente a una diminuzione degli incidenti mortali (secondo uno studio del 2015, ogni anno, solo in Nord America, le auto uccidono 24 miliardi di api e vespe), si è invece registrata una significativa riduzione dell'inquinamento atmosferico. Secondo uno studio pubblicato nel 2016, gli inquinanti, come l'ozono, alterano la composizione chimica dei fiori, confondendo le api e rendendo loro più difficile e costoso trovare cibo.

Questi cambiamenti, di cui hanno beneficiato le api e altri organismi, sono chiaramente il risultato della situazione eccezionale che stiamo vivendo e potrebbero scomparire non appena le attività umane riprenderanno. In alcuni casi, però, basterebbe poco per mantenere i benefici che stiamo vedendo, mentre in altri sarebbero necessari interventi più strutturali ma necessari. Non abbiamo più scuse, siamo noi, personalmente, individualmente, che, con i nostri comportamenti spesso insostenibili, creiamo danni all'ambiente. È davanti agli occhi di tutti che, oltre le api, l'aria è più pulita, il cielo è azzurro e si sente il profumo dei fiori. La quarantena ci ha mostrato come può bastare fare un passo indietro per permettere la ripartenza di alcuni meccanismi ecologici, ora è il momento di fidarsi della natura e dei suoi processi, lasciare che trovi la sua strada, e resistere alla tentazione di controllarla.

Cosa puoi fare per salvare le api? Usa l'energia rinnovabile, cammina e usa la bicicletta, usa i mezzi pubblici, acquista cibo biologico locale, supporta gli agricoltori e gli apicoltori locali nell'acquisto di miele e prodotti delle api.

Acquista con noi i nostri involucri alimentari in cera d'api.

Dì di sì alla vita, grazie alla Terra! 🌿

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.

Spedizione a impatto zero con Shopify Planet
Spedizione a impatto zero per tutti gli ordini
Powered by Shopify Planet