Secondo un recente rapporto della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) , l'ultima volta che i livelli di anidride carbonica sono stati così alti è stato 3 milioni di anni fa, quando la temperatura era di 2°–3°C (3,6°–5,4°F) superiore rispetto al periodo pre -era industriale e il livello del mare era di 15–25 metri (50–80 piedi) più alto di oggi.
La Terra ha superato per la prima volta i 400 milioni di parti per milione di CO2 nell'atmosfera nel 2013. Piuttosto che prenderlo come un terribile avvertimento, l'abbiamo visto aumentare leggermente negli anni successivi. Nel 2018, la concentrazione era di 407,4 parti per milione (ppm). Si prevede che quest'anno le concentrazioni di CO2 raggiungeranno il picco di 417 ppm.
Il carbone e il petrolio greggio contengono carbonio che le piante hanno estratto dall'atmosfera attraverso la fotosintesi nel corso di milioni di anni. L'attività umana ha restituito il carbonio intrappolato nell'atmosfera. Elevate concentrazioni di anidride carbonica sono un segno distintivo della crisi climatica poiché sono associate a temperature più elevate, scioglimento dei ghiacci e innalzamento del livello del mare, tra gli altri effetti.
L'anidride carbonica nell'atmosfera è anche degna di nota per il suo contributo all'acidificazione degli oceani. Quando la CO2 reagisce con le molecole d'acqua, produce acido carbonico e abbassa il pH dell'oceano. Il pH della superficie dell'oceano è già sceso da 8,21 in epoca preindustriale a 8,10.
(fonte: EcoWatch)
Cosa puoi fare per aiutare il pianeta?
Usa le energie rinnovabili, preferisci i mezzi pubblici al posto delle auto private, cammina di più e usa le biciclette, mangia cibo locale biologico vegano, abbandona la plastica e usa alternative naturali e riciclabili: fai acquisti con noi per trovarne alcune.
Dì di sì alla vita, grazie alla Terra! 🌿
