La piattaforma di ghiaccio di Milne sulla costa nord-occidentale dell'isola di Ellesmere nel Nunavut, in Canada, si è disintegrata, dividendosi in due grandi pezzi e portando alla deriva grandi blocchi di ghiaccio nell'Oceano Artico. Già tra il 30 e il 31 luglio di quest'anno si è verificata una prima frattura di questa enorme piattaforma di ghiaccio di quattromila anni, quando la lastra di 187 kmq si era spezzata in due parti, una di 106 kmq e un'altra di 81 mq: ora quest'ultima ha ulteriormente spezzato in due pezzi (55 km2 e 24 km2) insieme a numerosi iceberg più piccoli. Sono proprio l'aumento delle temperature, ovviamente, la causa della rottura della piattaforma: finora l'estate nell'Artico canadese ha registrato una media di 5 gradi in più rispetto agli ultimi 30 anni.
La piattaforma di ghiaccio di Milne è stata l'ultima delle piattaforme di ghiaccio canadesi a rompersi, ricorda la Carleton University: all'inizio del 20° secolo c'era un'unica piattaforma di ghiaccio di 8.600 km2 nell'Artico canadese che si estendeva lungo la costa settentrionale dell'isola di Ellesmere. Nel 2000 il blocco è stato suddiviso in 6 grandi piattaforme di ghiaccio e diverse piattaforme più piccole che occupano un'area totale di 1.050 km2. L'isola di Ellesmere è stata testimone di importanti eventi di rottura della piattaforma di ghiaccio nel 2003, 2005, 2008, 2011 e 2012. La piattaforma di ghiaccio di Milne è stata considerata una delle meno vulnerabili alla rottura in quanto è ben protetta a Milne Fiord, ma ha subito molte fratture in anni recenti. (fonte: lifegate.it)
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