La risposta soffia nel vento, Frammenti di una generazione by Gora Devi Valeria Bonazzola

In 1968, as that vast upheaval that shook consciences all over the world is generically called, encompassed many and varied components and initiated an unprecedented libertarian revolution that is still going on.

Gora Devi was a revolutionary, actively contributing to the genesis and realization of many of these: the Hippies and the Rainbow Gipsies, the Communes, the Student Movement and Lotta Continua, psychiatry and anti-authoritarian pedagogy, the sexual revolution and in fashion, and then more decisively embarking on her own inner revolution, in the realization that to change the world one must first deeply change oneself-the psychedelic and travels to the East, the encounter with the Guru and spiritual communities in India and the West.

Here he tells us from the inside about the birth, growth and evolution of the greatest revolution humanity has known so far, which shook from the foundations the old world based on the selfishness and power of the few over the masses kept in ignorance just for profit, the enslavement of women and the lack of love, which inevitably leads to the imprisonment of the soul.

Everywhere totalitarian regimes have fallen, everywhere there has been unprecedented advancement in the affirmation of human rights, of gender equality, of feeling the planet as our living home.

'68 is not over: the shock of the revolution is followed by a phase of settling down and reworking the achievements, which is followed by a new phase of broadening horizons and the pursuit and realization of new goals, a direct consequence of the process of liberation of consciousness, which is achieved above all through spiritual realization.

We are witnessing spiritual awakening everywhere on a daily basis, thanks to the science of Yoga and spiritual disciplines of every tradition everywhere infinite declinations of awakened individual consciousness are being born and spread, which like a flower inevitably opens to cosmic consciousness.

A long way is still to go until every living being can be liberated, the old world does not want to give way, we see its horrors every day, but every day everywhere in the world there are many men and women working at all levels and courageously fighting giving their lives to bring about that new world of peace, prosperity and cooperation among people and peoples regardless of race, caste, gender and religion, harmony with the earth and animal brothers, love made concrete: the New Age is already here.

This process is unstoppable, because human and universe nature is made up of freedom and love, two sides of the same coin, and just as the sun destroys darkness, so love can only destroy what love is not.

"When a child is born it has no religion. True religion is to be human." (Shri Babaji, Shri Muniraji)

May this tale be an inspiration to all revolutionaries, whatever revolution they take part in.

Italian presentation

Il ’68, come è genericamente chiamato quel vasto sommovimento che ha scosso le coscienze in tutto il mondo, comprende molte e variegate componenti e ha dato inizio a una rivoluzione libertaria senza precedenti ancora in atto.

Gora Devi è stata una rivoluzionaria, che ha attivamente contribuito alla genesi e alla realizzazione di molte di queste: gli Hippies e i Rainbow Gipsies, le Comuni, il Movimento Studentesco e Lotta Continua, la psichiatria e la pedagogia antiautoritaria, la rivoluzione sessuale e nella moda, per poi intraprendere più decisamente la sua rivoluzione interiore, nella consapevolezza che per cambiare il mondo bisogna prima cambiare profondamente se stessi – i viaggi psichedelici e i viaggi in Oriente, l’incontro col Guru e le comunità spirituali in India e in Occidente.

Qui ci racconta dall’interno la nascita, la crescita e l’evoluzione della più grande rivoluzione che l’umanità ha conosciuto finora, che ha scosso dalle fondamenta il vecchio mondo basato sull’egoismo e sul potere di pochi sulle masse mantenute nell’ignoranza solo per il profitto, sulla schiavitù della donna e sulla mancanza di amore, che porta inevitabilmente alla prigionia dell’anima.

Ovunque sono caduti i regimi totalitari, ovunque si è realizzato un avanzamento senza precedenti nell’affermazione dei diritti umani, della parità tra sessi, del sentire il pianeta come la nostra casa vivente.

Il ’68 non è finito: allo shock della rivoluzione segue una fase di assestamento e rielaborazione dei traguardi raggiunti, cui segue una nuova fase di ampliamento degli orizzonti e di perseguimento e realizzazione di nuovi obbiettivi, diretta conseguenza del processo di liberazione della coscienza, che si ottiene soprattutto attraverso la realizzazione spirituale.

Assistiamo quotidianamente ovunque al risveglio spirituale, grazie alla scienza dello Yoga e alle discipline spirituali di ogni tradizione ovunque nascono e si diffondono infinite declinazioni di risvegliata coscienza individuale che come un fiore inevitabilmente si apre alla coscienza cosmica.

Tanta strada c’è ancora da fare finché ogni essere vivente possa essere liberato, il vecchio mondo non vuol cedere il passo, ne vediamo gli orrori tutti i giorni, ma ogni giorno ovunque nel mondo ci sono tanti uomini e donne che lavorano a tutti i livelli e coraggiosamente combattono dando la vita per realizzare quel nuovo mondo di pace, prosperità e cooperazione tra persone e popoli senza distinzione di razze, caste, sesso e religioni, armonia con la terra e i fratelli animali, amore reso concreto: la Nuova Era è già qui.

Questo processo è inarrestabile, perché la natura umana e dell’universo è fatta di libertà e amore, due facce della stessa medaglia, e come il sole distrugge l’oscurità, così l’amore non può che distruggere ciò che amore non è. 

“Quando un bambino nasce non ha religione. La vera religione è essere umani”. (Shri Babaji, Shri Muniraji)

Che questo racconto sia di ispirazione per tutti i rivoluzionari, a qualunque rivoluzione prendano parte.

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